Similitudini tra psicologia energetica e approccio cognitivo-comportamentale: entrambe presuppongono un rapporto di fiducia e collaborazione, focalizzano con precisione l’attenzione del paziente sui pensieri e sulle immagini associate alle risposte psicologiche, emozionali e comportamentali disadattive, e intervengono per modificarle. Oltre a ciò, anche alcuni dei metodi che utilizzano sono simili, come ad esempio la desensibilizzazione sistematica e l’esposizione in vivo, entrambe con lo scopo di diminuire l’eccessiva attivazione (hyperarousal) nel sistema limbico in risposta a determinati stimoli. Entrambi gli approcci prevedono un intervento con il terapeuta e interventi svolti autonomamente dal paziente, allo scopo di modificare i pensieri, i sentimenti e i comportamenti disadattivi. In entrambi gli approcci si valutano costantemente gli obiettivi dell’intervento e li aggiornano di volta in volta.
E’ relativamente semplice imparare le diverse tecniche di Psicologia Energetica: il protocollo standard prevede l’evocazione di situazioni che provocano risposte disadattive mentre vengono stimolati determinati punti dell’agopuntura. Il paziente esprime in vari momenti della seduta il livello di disagio percepito su una scala con valori da 0 (nessun disagio percepito) a 10 (massimo livello di disagio percepibile). Si tratta della famosa scala SUD (Subjective Units of Distress) illustrata nel lontano 1958 da Wolpe. 
Per la risoluzione duratura di un problema psicologico può essere necessario focalizzare l’intervento su uno o (più spesso) più aspetti di seguito elencati:
1) una o più esperienze che possano aver causato questo pattern di risposte;
2) una o più convinzioni disadattive che mantengono questa relazione di causa-effetto;
3) uno o più aspetti specifici del problema che vanno quindi identificati;
4) un conflitto interiore sull’opportunità di superare veramente il problema.
E’ frequente che durante una seduta emergano “spontaneamente” molti aspetti da affrontare (incluse sensazioni fisiche spiacevoli) in un percorso terapeutico che spesso si articola in modo alquanto vivace.
Come è noto la Medicina Tradizionale Cinese utilizza l’agopuntura da oltre 5000 anni. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha redatto una lista di oltre 50 patologie per le quali l’agopuntura è ritenuta efficace. Tra queste vi sono disturbi come l’ansia, la depressione, le tossicodipendenze, l’insonnia e l’ipertensione. La più conosciuta forma di agopuntura senza aghi è la digitopressione e una rassegna di 420 articoli operata dalla Harvard Medical School’s Consumer Health Information fornisce evidenze preliminari della sua efficacia su questi disturbi. La digitopressione è a tutt’oggi largamente praticata (si pensi ad esempio allo Shiatsu).
L’agopuntura e la digitopressione tradizionali, pur trattando problemi come ansia e depressione, non sono classificabili come interventi psicologici veri e propri, come invece lo è la Psicologia Energetica.
NOTE IMPORTANTI
Pur avendo ottenuto risultati clinici significativi la Psicologia Energetica è ancora da considerarsi allo stadio sperimentale.
Il sito psicologia-energetica.it ha scopi puramente informativi. Ne consegue che chiunque voglia provare queste nuove metodologie su di se o sugli altri lo fa assumendosene completamente la responsabilità. Il curatore del sito ritiene che si tratti di metodologie riservate ad operatori con adeguata formazione, in particolare medica e/o psicologica e che essendo particolarmente incisive NON debbano essere utilizzate fuori da contesti terapeutici.


Il sito http://www.psicologia-energetica.it è interamente autofinanziato e non ha scopi di lucro. Tutti i contenuti perseguono scopi informativi e di divulgazione scientifica.

© 2006/2020 Luciano Dalfovo. Tutti i diritti riservati – Ultimo aggiornamento: aprile 2020
 

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s